Gli impianti Elg Chromium Plating S.r.l. di cromatura in continuo rappresentano la soluzione più avanzata sotto il profilo eco-ambientale. La tecnologia utilizzata, infatti, è a ciclo chiuso e opera con elettrolita segregato rispetto all’ambiente di lavoro. RICICLO ACQUE DI PROCESSO Le acque di lavaggio e le acque di abbattimento delle emissioni atmosferiche (fumi) sono completamente riciclate e riutilizzate per compensare le perdite di evaporazione dell’elettrolita e il processo non genera alcun affluente liquido. PROTEZIONE SUOLO E SOTTOSUOLOAnche la protezione di suolo e sottosuolo è assicurata, grazie al contenimento dei bagni in doppia vasca segregata, equipaggiata con organi di tenuta brevettati, progettati e realizzati per operare in condizioni di leggera depressione. MINIMI RIFIUTIL’elettrolità di cromatura con il sistema di ECP non subisce l’arricchimento di ioni di ferro garantendo una durata migliore e riducendo al minimo la produzione di rifiuti.
EMISSIONI IN ATMOSFERAI fumi emessi sono quantitativamente molto limitati e decisamente inferiori a quelli generati da impianti tradizionali. Un risultato che si deve alla particolare condizione di segregazione dell’elettrolita, che opera in vasca chiusa verso l’ambiente esterno, l’unica apertura essendo utilizzata per mantenere la camera di cromatura sotto leggera depressione con un aspiratore-ventilatore di bassa portata. Il flusso di aria aspirata, con i vapori che si sviluppano dalla superficie dell’elettrolita, viene trattato in un sistema di abbattimento a scrubber e l’acqua di abbattimento viene anch’essa riciclata e riutilizzata per la diluizione del bagno. L’analisi dell’aria in uscita dallo scrubber ha un contenuto di contaminanti (cromo esavalente e acido solforico) inferiore ai limiti di soglia prescritti dalle legislazioni europee e nordamericane attualmente in vigore. L’ambiente di lavoro risulta particolarmente salubre, privo del caratteristico odore dei reparti di cromatura tradizionale.Dati:Cro3 = <0.05 mg/Nm3 H2So4 = <0.2 mg/Nm3